Si avvicina il momento in cui WhatsApp riceverà uno degli aggiornamenti più importanti degli ultimi anni, con ricadute su milioni di utenti.
WhatsApp è uno straordinario strumento di connessione che continua a evolversi, adattandosi alle esigenze dei due miliardi di utenti che lo utilizzano per mantenere i contatti con amici, familiari e colleghi. Gli aggiornamenti arrivano a cadenza praticamente mensile e migliorano le prestazioni dell’app, ma i cambiamenti in arrivo nelle prossime settimane avranno effetti ben più evidenti del solito.
Le novità in arrivo, più che le funzionalità interne all’app, riguardano i termini di utilizzo del servizio. WhatsApp, infatti, così come molte altre app, sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti, necessari a conformarsi alle direttive del Digital Market Acts, un documento recentemente preparato dalle istituzioni europee che mira a regolare alcuni aspetti dei social network finora poco trasparenti.
I termini di utilizzo cambiano: cosa accade agli utenti?
Acquisita da Meta nel 2014 per una cifra sbalorditiva di 19 miliardi di dollari, WhatsApp ha sempre puntato ad offrire una piattaforma di messaggistica sicura e facile da usare, con funzionalità che includono messaggi di testo, videochiamate e messaggi vocali sia in chat private che di gruppo. La sua crittografia end-to-end è diventata un simbolo di fiducia e sicurezza, garantendo che solo il mittente e il destinatario possano accedere al contenuto dei messaggi scambiati. Molte di queste cose, però, presto cambieranno.
La svolta arriva oggi con l’introduzione del nuovo Digital Services Act e del Digital Markets Act dell’Unione Europea, che diventeranno legge l’11 aprile 2023. Queste nuove norme imporranno a Meta l’aggiornamento dei Termini di Servizio e della Politica sulla Privacy per gli utenti in tutti gli stati UE, introducendo requisiti di interoperabilità mai visti prima tra diverse piattaforme di messaggistica.
In pratica, ciò significa che gli utenti di WhatsApp potranno inviare messaggi a persone che utilizzano app diverse (Telegram, Signal e molte altre), come riportato per la prima volta da WABetaInfo. La questione della privacy e della sicurezza, tuttavia, rimane di primaria importanza. WhatsApp ha annunciato che intende implementare misure precauzionali, informando gli utenti attraverso tre avvisi specifici prima di attivare la nuova funzione di interoperabilità.
Questi messaggi mirano a sensibilizzare gli utenti sui potenziali rischi legati alla crittografia e alla gestione dei dati quando si comunica con utenti esterni alla piattaforma WhatsApp. Nonostante queste precauzioni, la novità in arrivo segna un passo importante verso una maggiore integrazione tra servizi di messaggistica.