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La nuova impostazione sullo smartphone che tiene a bada lo stress: tutti la stanno amando

Lo stress tecnologico è diventato una realtà con cui molti si confrontano quotidianamente, ma emergono le prime soluzioni.

Nell’era digitale in cui viviamo, la nostra quotidianità è costantemente influenzata dall’uso di smartphone e dispositivi tecnologici. La continua connessione e l’immediata accessibilità alle informazioni hanno indubbiamente reso la vita più comoda e interconnessa. Come ben sappiamo, però, questa medaglia ha un rovescio: l’aumento dello stress e dei disturbi legati all’uso eccessivo di questi dispositivi. La ricerca di un equilibrio tra benefici e potenziali effetti negativi della tecnologia è quindi diventata una priorità per molti utenti negli ultimi tempi.

Sempre più persone stanno provando sentimenti di stress e ansia legati all’utilizzo dello smartphone – neurgate.it

In risposta a questa esigenza, l’industria tecnologica ha introdotto una serie di soluzioni mirate a mitigare l’impatto dello smartphone sul benessere psicofisico degli utenti. Tra queste, c’è una funzionalità che sta guadagnando una notevole popolarità, dimostrando che un piccolo cambiamento nelle impostazioni può avere un impatto significativo nella riduzione dello stress quotidiano.

Sempre più persone verso il “digital detox”: l’impostazione che permette di farlo

La modalità che sta conquistando gli utenti ha nomi diversi a seconda del dispositivo, ma in generale la sua denominazione si rifà al concetto di “Modalità Relax Digitale“. Il suo successo è testimoniato da dati impressionanti: studi recenti indicano che oltre il 60% dei giovani adulti tra i 18 e i 29 anni ha attivato questa impostazione sui propri dispositivi. Lo scopo? Ridurre l’esposizione a fattori di stress legati al dispositivo, come la luce blu e le notifiche incessanti, per promuovere invece un benessere generale.

La necessità di prendersi una pausa dalla costante connessione è sempre più forte nei giovani utenti – neuragate.it

Una delle caratteristiche più importanti di questa funzione risiede nella sua capacità di filtrare la luce blu, nota per il suo ruolo nell’alterare i ritmi circadiani e compromettere la qualità del sonno. La riduzione dell’emissione di luce blu, soprattutto nelle ore serali, facilita un riposo notturno più sereno, permettendo agli utenti di svegliarsi sentendosi più riposati e pronti ad affrontare la giornata.

Un altro aspetto cruciale della “Modalità Relax Digitale” è la gestione personalizzata delle notifiche. Gli utenti possono scegliere di ridurre o silenziare completamente alcune notifiche, liberandosi così da una delle principali fonti di distrazione e ansia legate all’uso dello smartphone. Questa misura, semplice ma efficace, consente di focalizzare l’attenzione su ciò che è davvero importante, riducendo la sensazione di essere costantemente sotto pressione.

Inoltre, la funzionalità include opzioni per limitare l’uso di specifiche app, aiutando gli utenti a prendere consapevolezza del tempo trascorso sullo schermo. Alcuni dispositivi offrono addirittura una “Modalità Zen”, che trasforma lo schermo in una sorta di oasi di tranquillità, con la riproduzione di immagini naturali e suoni rilassanti.

Paolo Pontremolesi

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