Ennesima decisione controversa di Elon Musk: gli utenti tornano a protestare per una novità considerata ingiusta e inutile.
Elon Musk, noto per il suo spirito imprenditoriale e le sue iniziative di successo in vari settori, ha sempre goduto di una fama piuttosto controversa nel grande pubblico. La sua acquisizione del social media precedentemente nota come Twitter, oggi rinominata X, non ha fatto eccezione. Da quando Musk ha preso le redini, la piattaforma ha visto una serie di cambiamenti radicali, molti dei quali hanno sollevato dubbi e critiche tra gli utenti e gli osservatori.
L’imprenditore ha implementato una serie di aggiornamenti volti a rendere X un’app più “libera e completa”: tra i vari provvedimenti c’è stata la cancellazione di molte linee guida relative alla correttezza dei contenuti e la riabilitazione di molti profili utente precedentemente bloccati. La gestione di Musk ha portato a dibattiti su come le sue iniziative influenzino la libertà di parola, la sicurezza online e la visibilità dei contenuti. Da qualche giorno, invece, si dibatte molto a proposito della scelta di rendere obbligatoria la famosa “spunta blu”.
Un cambiamento controverso e apparentemente senza senso: la spunta blu di X diventa obbligatoria
Uno degli aggiornamenti più significativi e dibattuti introdotti da Musk riguarda la politica relativa alle spunte blu, tradizionalmente simboli di verifica e autenticità su molte piattaforme di social media. Inizialmente, queste spunte erano riservate a personalità pubbliche, celebrità, aziende e giornalisti, ed erano concepite come una sorta di timbro di autenticità e notorietà. Tuttavia, sotto la direzione di Musk, la dinamica attorno alle spunte blu ha subito un cambiamento radicale, spostandosi da un simbolo di autenticità verificata a uno che può essere essenzialmente acquistato da chiunque sia disposto a pagare una quota mensile.
La mossa controversa di rendere la spunta blu accessibile tramite un abbonamento a pagamento ha sollevato questioni riguardo all’integrità e alla credibilità dell’informazione su X. Polemiche ancora più grandi erano sorte l’anno scorso, quando era arrivata l’eliminazione delle spunte blu per gli account che precedentemente le avevano ottenute gratuitamente. Da quel momento, il sentimento comune verso questo piccolo dettaglio è diventato sempre più negativo, soprattutto perché si è diffuso l’acquisto delle spunte blu da parte dei truffatori, in particolare nel mondo delle criptovalute.
Recentemente, Musk ha introdotto un’ulteriore svolta in questo settore: le spunte blu sono ora obbligatorie per tutti gli account X con più di 2.500 follower. Questa decisione mira presumibilmente a contrastare la disparità di visibilità tra gli account truffa altamente visibili e i post meno prominenti di giornalisti e creatori di contenuti autentici.
Sebbene l’intenzione possa essere quella tornare a rendere più equo il campo di gioco, molti degli utenti interessati, in particolare i giornalisti, hanno espresso disappunto e resistenza all’essere forzatamente etichettati con la spunta blu. La mancanza di un’opzione per tirarsi fuori da questa assegnazione solleva inoltre ulteriori preoccupazioni sulla libertà di scelta e l’autonomia degli utenti sulla piattaforma.
