Android o iOS fa lo stesso: il trucco sempre più utilizzato sugli smartphone che migliora lo scatto utilizzando la voce.
Google è stato il primo grande marchio a switchare verso l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale negli smartphone con i suoi Pixel 8 e 8 Pro, che stabiliscono un nuovo modo di intendere e utilizzare i suoi cellulari, sempre più multi-funzionali.
Samsung gli è andato dietro con i rivoluzionari Galaxy S24, dove l’AI fa tutta la differenza di questo mondo e rende lo smartphone top di gamma del colosso sudcoreano appetibile, nonostante il suo prezzo, Ma ne vale la pena nel momento in cui utilizziamo molto il dispositivo, per esempio, per fare le foto.
Con le funzionalità AI, infatti, Samsung non ha solo migliorato l’hardware – la fotocamera dell’Ultra, tanto per dirne una, è composta da un sensore principale da 200 MP con apertura f/1.7 e pixel da 0.6 µm, nonché da una lente periscopica da 50 MP di nuova generazione che garantisce lo zoom 5x – ma ha introdotto alcune novità AI da urlo. La più amata finora è la rimasterizzazione delle immagini dalla galleria, si possono applicare effetti come il filtro bokeh per la sfocatura. In pratica è lo smartphone a riconoscere direttamente il tipo di immagine. Non solo.
Smartphone, addio problemi derivanti dal timer della fotocamera. Ora è tutto più smart (senza AI)
Ma per chi non si fida ancora di spendere molti soldi per l’Intelligenza Artificiale e preferisce continuare con il suo smartphone che funziona alla grande (in primis in termini di batteria) e non deve fare foto da World Press Photo of the Year, c’è un trucco che va per la maggiore, che risolve principalmente il timer della fotocamera.
Basta sbrigarsi, correre goffamente, contare i secondi o rimanere impalato aspettando che il timer della fotocamera faccia il suo dovere: scattare foto importanti sulla carta, che puntualmente deludono l’utente per immagini decisamente inutilizzabili. In molti hanno risolto tutto, usando semplicemente la foto. È facilissimo, semplice e intuitivo. Il sistema di controllo vocale di Apple, lo stesso di molti smartphone targati Android non è soltanto utilizzato da mobilità ridotta, ma anche da tuti quelli vogliono aprire e chiudere le applicazioni da remoto.
Il controllo vocale viene sempre più personalizzato per funzionare in base alle tue esigenze specifiche attraverso un percorso breve e intuitivo: Impostazioni, tap su Accessibilità, seleziona Controllo vocale abilitandola, quindi altro tap su Comandi: ora non resta che crearne un altro, chiamandolo per esempio “foto” o “scatto”. Basta ripetere queste parole al tuo iPhone a voce alta, fai clic su Azione, infine Esegui gesto personalizzato e salva. Quando aprirai l’app della fotocamera e dopo aver proferito la parolina magica, l’iPhone attiverà automaticamente uno scatto a raffica, senza bisogno di AI.
