Sembra che le IA stiano diventando persino più brave dei truffatori: è una notizia incredibile. Ma che cosa significa?
Abbiamo imparato a conoscere le intelligenze artificiali e a parlare con loro. Basti pensare a ChatGPT per esempio, l’incredibile piattaforma intelligente di OpenAI. Sappiamo molto bene quant’è cambiato il web a seguito del suo arrivo. E continua a farlo grazie agli aggiornamenti che riceve. Ma ora sta venendo a galla un fatto piuttosto inquietante. Cioè che le intelligenze artificiali potrebbero essere più brave ad ingannare di un truffatore.
Per quale ragione se ne sta parlando? Di recente si è scoperto che le capacità di persuasione delle IA sono migliorate. Vengono proposte delle argomentazioni talmente valide da far ragionare chiunque in poco tempo. I dati demografici riportati da ChatGPT-4, per esempio, hanno convinto in grande gli oppositori in un dibattito. L’81,7% delle persone si trovavano d’accordo con gli che diceva l’intelligenza artificiali. E soltanto una piccola parte ha trovato dei lati negativi.
Intelligenze artificiali, imbrogliano meglio di un ladro: come è possibile?
La discussione è scaturita da una ricerca reale. In questo contesto un umano doveva parlare di un argomento “difficile” con un’altra persona o con una IA (che si fingeva un essere umano). Dovevano essere messe a disposizione delle prove a carico per sostenere la tesi. La conversazione veniva “vinta” da colui che forniva le informazioni migliori. In questa situazione è successo l’impensabile.
Anche se le IA non erano in possesso di molte prove, riuscivano ad argomentare con maggiore efficacia. Sono apparse più convincenti anche in assenza di informazioni chiave. Ciò significa che le intelligenze artificiali hanno un’alta probabilità di superare gli esseri umani in una conversazione. Il potere persuasivo di cui fanno utilizzo potrebbe diventare un problema in futuro. E anche se ora sono delle macchine gestibili, sarebbe il caso di preoccuparsene in futuro.
Il team che ha eseguito la ricerca ha ammesso che è incompleta. Molte persone dovevano simulare una discussione su argomenti poco attinenti al loro lavoro. Oppure ad uno specifico interesse personale. Hanno presupposto che se fossero stati tirati in ballo degli argomenti migliori, gli esseri umani non sarebbero stati “raggirati”. Per ora non ci sono altre informazioni importanti da conoscere al riguardo. Staremo a vedere che cos’altro scopriranno sulle IA e se davvero in futuro dovremo stare attenti a ogni tipo di conversazione e dibattito online.