La funzione meno utilizzata di WhatsApp potrebbe presto sparire. Ma di quale si tratta e perché nessuno la sfrutta?
Quello che inizialmente sembrava un passo avanti per l’app di messaggistica più popolare al mondo si è rivelato essere più un passo falso. La funzione meno utilizzata di WhatsApp è proprio quella che all’inizio ha catturato quasi tutti gli utenti. Gli stati di Whatsapp, lanciati con grande successo circa un anno fa, hanno fatto poco più che un’ondata nel vasto mare dell’interazione online. Sembrava un’idea brillante, un modo per Whatsapp di rimanere al passo con le tendenze delle storie di Instagram e gli shorts di Youtube, ma alla fine è diventato chiaro che gli utenti non li hanno adottati come sperato.
La funzione meno utilizzata di WhatsApp pronta a sparire?
Al momento dell’introduzione degli stati di WhatsApp c’è stato un coinvolgimento generale. Gli stati hanno attirato un gran numero di utenti, ma poi l’entusiasmo si è dissolto. Si è scoperto che gli stati non offrivano nulla di veramente nuovo o interessante. E così, ci troviamo a chiederci se è giunto il momento di dire addio a questa funzione che sembra destinata a scomparire nell’oblio digitale.
Le voci sul futuro di Whatsapp si fanno sempre più forti. Meta, l’azienda madre di Whatsapp, sembra pronta a fare dei cambiamenti. Si parla di eliminare le funzioni meno utilizzate, e gli stati sembrano essere in cima alla lista. Ma potrebbe anche esserci spazio per nuove idee, per cercare di ravvivare l’interesse degli utenti.
Una delle proposte che circolano è quella di notificare gli utenti quando un contatto aggiorna il proprio stato. In teoria, potrebbe aumentare la visibilità degli stati e incoraggiare gli utenti a interagire di più con i loro contatti. Ma resta da vedere se questa novità sarà abbastanza per salvare gli stati da un destino certo.
Quali altre novità ci sono da parte di Meta?
Ma le novità non finiscono certo qui. Si parla anche di introdurre la possibilità di chattare con persone senza dover necessariamente condividere il proprio numero di telefono. Una funzionalità già presente su altre piattaforme come Telegram, ma che potrebbe trovare spazio anche su Whatsapp. Insomma, il futuro degli stati di Whatsapp è tutto da decidere. Ma una cosa è certa: se non riescono a catturare l’interesse degli utenti, potrebbe essere davvero l’addio definitivo. Resta da vedere se Meta riuscirà a trovare una soluzione per far rivivere questa funzione apparentemente destinata all’oblio.