Secondo alcuni esperti del settore tecnologico, l’intelligenza artificiale sta introducendo una serie di nuovi lavori. Ecco quali sono.
Il famoso cervello artificiale, che sta attualmente attraversando un periodo di espansione internazionale, potrebbe progressivamente sostituire gli esseri umani in molte mansioni lavorative. La AI ha senza dubbio delle potenzialità straordinarie: è infatti in grado di eseguire milioni di calcoli in pochissimi minuti. Può inoltre operare in qualsiasi settore: dall’informatica all’ingegneria, dal cinema alla medicina.
AI, ecco quali sono i nuovi lavori del futuro – neuragate.it
Ciò che sorprende maggiormente è la velocità con la quale svolge le sue mansioni: tutto quello che un essere umano può fare in giorni di lavoro, la AI lo svolge in pochi minuti. Tuttavia, l’intelligenza artificiale potrebbe addirittura creare dei nuovi lavori, che fino ad oggi non esistevano.
I nuovi lavori creati dalla AI
Gli esperti del settore tecnologico hanno affermato che l’intelligenza artificiale introdurrà sicuramente tantissimi lavori inediti nella società. Ciò che accadrà in futuro potrebbe essere paragonato alla rivoluzione tecnologica giunta dopo l’arrivo di internet. Negli anni 2000, cioè quando il web iniziò ad espandersi nelle case dei cittadini, vennero pian piano creati dei nuovi lavori: il web designer, il SEO Specialist, il Social Media Manager e tanti altri. E non solo: l’imprenditore americano Jeff Bezos è ad esempio diventato uno degli uomini più ricchi del mondo grazie all’e-commerce. Tutto questo potrebbe quindi ripetersi con l’intelligenza artificiale, la quale introdurrebbe progressivamente una serie di mansioni mai viste prima.
Quali potrebbero essere allora i nuovi lavori nel dettaglio? Stando alle ultime dichiarazioni degli esperti, una delle figure innovative che nasceranno probabilmente nei prossimi anni è quella del prompt engineer. Quest’ultima è in realtà una figura professionale capace di utilizzare nel modo corretto le famose keyword, cioè le parole chiave. Potrebbe inoltre trattarsi di una versione moderna dell’attuale SEO Specialist, che è una persona in grado di indicizzare correttamente un articolo per il web, affinché questo venga posizionato in alto nei motori di ricerca di Google. L’obiettivo principale di questo lavoro è quindi quello di far ottenere più visualizzazioni possibili agli articoli pubblicati.
Per riuscirci è pertanto fondamentale conoscere le keyword corrette, le parole chiave devono infatti essere inerenti al testo scritto. Nel mondo dell’intelligenza artificiale il lavoro dei prompt engineer consisterà quindi nell’immettere le keyword ad ogni argomento. In altre parole, nelle domande che gli utenti pongono ad una chatbot vi sono una serie di parole chiave, che la AI deve ovviamente captare e apprendere per fornire una risposta adeguata. Quali sono allora gli stipendi che potrebbero guadagnare i prompt engineer? I guadagni si aggirerebbero tra i 40.000 e i 100.000 dollari all’anno. Si tratta quindi di cifre che corrispondono a circa 36.000-91.000 euro.
